La Zanzara Tigre

La Zanzara Tigre: le caratteristiche

La zanzara tigre (Aedes albopictus) è una specie di zanzara originaria dell’Asia, ma si è diffusa in molte parti del mondo, comprese alcune regioni europee e americane e, come noto, l’Italia.

È chiamata zanzara tigre a causa del suo caratteristico disegno a strisce bianche e nere sul corpo e sulle zampe, che ricorda il mantello di una tigre.

Di seguito alcune caratteristiche che aiutano a riconoscere la zanzara tigre:

  1. Disegno a strisce. La zanzara tigre ha un corpo sottile e nero con strisce bianche distintive sulle zampe e sul corpo. Le strisce possono essere presenti anche sulle antenne.

  2. Dimensioni. Le zanzare tigre sono generalmente di dimensioni simili ad altre zanzare comuni. Le femmine possono raggiungere una lunghezza di circa 5-10 millimetri, mentre i maschi sono leggermente più piccoli.

  3. Comportamento diurno. A differenza di molte altre specie di zanzare che sono attive principalmente di notte, la zanzara tigre è attiva durante il giorno, in particolare nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio. Tuttavia, possono anche pungere di notte in alcune circostanze.

  4. Habitat preferito. La zanzara tigre si adatta bene all’ambiente urbano e si trova spesso vicino agli insediamenti umani. È in grado di riprodursi anche in piccole quantità d’acqua stagnante, come vasi di fiori, secchi o tappi di bottiglia, che possono raccogliere acqua piovana.

  5. Pungente e fastidiosa. Come molte altre zanzare, le femmine della zanzara tigre si nutrono di sangue per sviluppare le uova. Le loro punture possono causare fastidiose reazioni allergiche e possono trasmettere malattie come la dengue, la chikungunya e il virus Zika.

Perché la zanzara tigre è pericolosa?

La zanzara tigre è considerata pericolosa principalmente a causa della sua capacità di trasmettere diverse malattie infettive all’uomo. Molte sono le caratteristiche che rendono la zanzara tigre particolarmente fastidiosa e anche dannosa. Tra le ragioni per le quali temere la zanzara originaria dell’Asia:

  1. Trasmissione di malattie. La zanzara tigre è un vettore di diverse malattie infettive, tra cui la dengue, la chikungunya, il virus Zika e la febbre gialla. Queste malattie possono causare sintomi gravi, come febbre alta, dolori articolari, eruzioni cutanee, dolore muscolare e in alcuni casi possono portare a complicazioni mediche gravi o persino alla morte.

  2. Capacità di adattamento. La zanzara tigre è una specie altamente adattabile e, infatti, si è diffusa in molte parti del mondo, comprese le aree a clima temperato come l’Italia.

  3. Comportamento diurno. A differenza di molte altre specie di zanzare che sono attive principalmente di notte, la zanzara tigre è attiva durante il giorno. Ciò significa che può pungere le persone anche durante le ore diurne, aumentando le possibilità di contatto e trasmissione di malattie.

  4. Abitudini di riproduzione. La zanzara tigre si riproduce in piccolissime quantità d’acqua stagnante. Questo tipo di habitat di riproduzione può essere facilmente trovato nelle vicinanze delle abitazioni umane. Anche l’acqua contenuta in un tappo di bottiglia può essere sufficiente, figuriamoci una piscina che non abbiamo svuotato o coperto adeguatamente.

  5. Diffusione delle malattie. Le malattie trasmesse dalla zanzara tigre sono spesso endemiche in diverse parti del mondo. A ciò aggiungiamo la sua capacità di spostarsi e viaggiare facilitando la diffusione delle malattie in nuove aree.

Come proteggersi dalla zanzare tigre?

  1. Utilizza repellenti per zanzare. Assicurati di seguire le istruzioni del produttore e di applicare il repellente con regolarità.

  2. Indossa abiti protettivi. Copri la pelle con indumenti leggeri a maniche lunghe, pantaloni lunghi e calzini per ridurre l’esposizione alle zanzare. Se possibile, scegli abiti di colore chiaro, che tendono a attirare meno gli insetti.

  3. Installa zanzariere. Utilizza zanzariere su finestre, porte e altre aperture per impedire alle zanzare tigre di entrare negli ambienti interni. Assicurati che le zanzariere siano in buone condizioni e senza fessure o buchi.

  4. Utilizza dispositivi elettronici: Puoi utilizzare lampade anti-zanzara e dispositivi elettronici che emettono suoni ad alta frequenza per respingere le zanzare. 
  5. Proteggi la tua casa: Assicurati che le finestre e le porte siano ben sigillate per evitare che le zanzare tigre possano entrare. Puoi utilizzare anche zanzariere magnetiche o zanzariere adattabili alle finestre.
  6. Riduci i siti di riproduzione delle zanzare: Elimina potenziali punti di accumulo d’acqua stagnante, come i vasi di fiori, i secchi, i tappi di bottiglia, i contenitori di raccolta dell’acqua piovana, i tombini e altri recipienti che possono raccogliere acqua. Vuota regolarmente i recipienti che contengono acqua, come i sottovasi, e mantieni pulite le aree circostanti.

  7. Evita le aree infestate dalle zanzare: Cerca di evitare le aree in cui è nota la presenza di zanzare tigre, specialmente durante le ore di attività più intense, come le prime ore del mattino e il tardo pomeriggio.

  8. Segui le indicazioni del tuo Comune. Molte amministrazioni attivano, infatti, campagne periodiche contro le zanzare tigre. 

  9. Non limitarti a una sola misura protettiva. Ricorda che la combinazione di più misure preventive può aumentare l’efficacia complessiva nella protezione dalle zanzare tigre. 

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